L’iscrizione nell’Elenco dei Mediatori creditizi è subordinata al possesso dei seguenti requisiti ai sensi dell’art. 128-septies del TUB:

  • forma di società per azioni, di società in accomandita per azioni, di società a responsabilità limitata o di società cooperativa;
  • sede legale e amministrativa o, per i soggetti comunitari, stabile organizzazione nel territorio della Repubblica;
  • oggetto sociale con previsione dell’esercizio dell’attività di mediazione creditizia in via esclusiva; possono essere previste le attività connesse o strumentali e quelle definite compatibili dalla normativa ai sensi dell’art. 17, comma 4-quater, del D.Lgs. n. 141/2010;
  • possesso da parte di coloro che detengono il controllo e dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo dei requisiti di onorabilità ai sensi dell’art. 15 del D.Lgs. n. 141/2010;
  • possesso da parte dei soggetti che svolgono funzioni di amministrazione e direzione dei requisiti di professionalità, compreso il superamento di un apposito esame (qualora non esonerati per effetto del regime transitorio, v. oltre);

    possesso di una casella di posta elettronica certificata (PEC) e di una firma digitale con lo stesso valore legale della firma autografa ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e relative norme di attuazione.

Il capitale sociale versato non deve essere inferiore a quello previsto per le società per azioni dall’art. 2327, così come modificato dall’art. 20, comma 7, D.L. n. 91/2014 convertito in legge n. 116/2014 del codice civile (Euro 50.000,00).
E’ necessaria, altresì, quale condizione di efficacia dell’iscrizione, la stipula di una polizza di assicurazione di responsabilità civile per i danni arrecati nell'esercizio dell’attività derivanti da condotte proprie o di terzi del cui operato la società risponde a norma di legge.

 

REQUISITI DI PROFESSIONALITA’

L’iscrizione delle società di mediazione creditizia nel relativo Elenco è subordinata al possesso dei seguenti requisiti di professionalità da parte dei propri esponenti aziendali ai sensi dell’art. 14, comma 2, del D.Lgs. n. 141/2010: 

  • i soggetti con funzioni di amministrazione, direzione e controllo devono essere scelti secondo criteri di professionalità e competenza fra persone che abbiano maturato una esperienza complessiva di almeno un triennio attraverso l'esercizio di: 
      • attività di amministrazione o di controllo ovvero compiti direttivi presso imprese;
      • attività professionali in materia attinente al settore creditizio, finanziario, mobiliare; 
      • attività d’insegnamento universitario in materie giuridiche o economiche;
      • funzioni amministrative o dirigenziali presso enti pubblici, pubbliche amministrazioni, associazioni imprenditoriali o loro società di servizi aventi attinenza con il settore creditizio, finanziario, mobiliare ovvero presso enti pubblici o pubbliche amministrazioni che non hanno attinenza con i predetti settori purché le funzioni comportino la gestione di risorse economico-finanziarie; 
  • il Presidente del consiglio di amministrazione deve essere scelto secondo criteri di professionalità e competenza fra persone che abbiano maturato un’esperienza complessiva di almeno un quinquennio attraverso l'esercizio dell'attività o delle funzioni indicate alla lettera a); 
  • l’Amministratore unico, l’unico socio della società a responsabilità limitata, l’amministratore delegato e il direttore generale devono essere in possesso di una specifica competenza in materia creditizia, finanziaria, mobiliare maturata attraverso esperienze di lavoro in posizione di adeguata responsabilità per un periodo non inferiore a un quinquennio. Analoghi requisiti sono richiesti per le cariche che comportano l'esercizio di funzioni equivalenti a quella di direttore generale. 

 

Ai fini dell’iscrizione coloro che svolgono funzioni di amministrazione e direzione, scelti secondo i criteri sopra descritti, devono, altresì, essere in possesso dei seguenti requisiti professionali ai sensi del comma 1 dell’art. 14 del D.Lgs. n. 141/2010: 

  • titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore, rilasciato a  seguito di un corso di durata quinquennale ovvero quadriennale integrato dal corso annuale previsto per legge, o un titolo di studio estero ritenuto equipollente a tutti gli effetti di legge (si segnala che con la Circolare n. 10/13 l’OAM ha previsto e introdotto le disposizioni inerenti la prosecuzione dell’attività di agenzia in attività finanziaria e di mediazione creditizia da parte di soggetti iscritti nei precedenti elenchi tenuti da Banca d’Italia e privi di un diploma di scuola superiore di durata quinquennale);
  • frequenza di un corso di formazione professionale nelle materie rilevanti nell'esercizio della mediazione creditizia;
  • possesso di un’adeguata conoscenza in materie giuridiche, economiche, finanziarie e tecniche, accertata tramite il superamento dell'apposito esame, indetto dall’Organismo secondo le modalità da questo stabilite (qualora non esonerati per effetto del regime transitorio, v. oltre).
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