Potrebbe essere in arrivo una proroga del regime transitorio dei VASP. È quanto riportano notizie di stampa relative a un decreto-legge varato il 23 giugno scorso dal Consiglio dei ministri.

Il decreto prevederebbe:

1. proroga – plausibilmente al 30 giugno 2026 - del periodo transitorio attualmente fissato al 30 dicembre 2025 (art. 45 del D. Lgs. n. 129 del 5 settembre 2024) quale termine per i soggetti persone giuridiche che alla data del 27 dicembre 2024 risultino regolarmente iscritte nel Registro VASP: tali soggetti potranno continuare a prestare servizi relativi all’utilizzo di valute virtuali o di portafoglio digitale senza presentare l’istanza prevista dall'articolo 62 del regolamento europeo n. 2023/1114 (cosiddetto “MiCAR”) o fino al rilascio o al diniego di un’autorizzazione (articolo 63 del regolamento). Attualmente questo termine è fissato al 30 giugno 2025 oppure fino al rilascio o al diniego di un’autorizzazione;
2. proroga – plausibilmente al 30 dicembre 2025 - del termine per i soggetti persone giuridiche che alla data del 27 dicembre 2024 risultino regolarmente iscritte nel Registro VASP, di presentare istanza di autorizzazione ai sensi del MiCAR. Attualmente questo termine è fissato al 30 giugno 2025;
3. possibilità per i soggetti persone giuridiche che alla data del 27 dicembre 2024 risultino regolarmente iscritte nel Registro VASP, di continuare a prestare servizi relativi all’utilizzo di valute virtuali o di portafoglio digitale senza presentare istanza ai sensi dell'articolo 62 del MiCAR, qualora appartengano allo stesso gruppo di una società che presenti una medesima istanza in Italia o in uno Stato membro diverso dall’Italia entro la data del 30 dicembre 2025, fino al rilascio o al diniego dell’autorizzazione e comunque non oltre il 30 giugno 2026;
4. proroga dell’obbligo di trasmissione per via telematica dei dati previsti dalla normativa di riferimento (art. 17 -bis, comma 3, del D. Lgs. n. 141 del 13 agosto 2010, n. 141) fino al terzo trimestre del 2025.

Per consentire una gestione delle attività e la predisposizione dell’invio delle informazioni obbligatorie compatibili con la possibile proroga, gli operatori sono invitati a monitorare nei prossimi giorni il Portale dell’Organismo e i siti normativi rilevanti, e a porre in essere tutti i presidi logistici e organizzativi per conformarsi all’ipotizzato nuovo quadro normativo. Sarà comunque cura dell’Organismo fornire tempestivamente tutti gli aggiornamenti necessari.

Roma, 25 giugno 2025