ALLA LUCE DEL PROTOCOLLO FIRMATO IL 27 OTTOBRE SCORSO

 

I mediatori creditizi non convenzionati dovranno rispettare, per la comunicazione del compenso utile al calcolo del tasso annuo effettivo globale e del tasso effettivo globale, tempi e modalità pubblicati dai finanziatori.

 

Lo chiarisce l’OAM, l’Organismo per la gestione degli Elenchi degli Agenti in attività finanziaria e dei Mediatori creditizi, alla luce del Protocollo d’Intesa con l’Associazione Bancaria Italiana e alcune associazioni rappresentative delle società finanziarie e dei mediatori creditizi. Il mancato rispetto della tempistica e della modalità di comunicazione, pubblicate dai finanziatori aderenti all’iniziativa sulle proprie pagine web specificamente dedicate, costituirà violazione delle disposizioni sulla trasparenza, sul cui rispetto l’OAM deve vigilare. Resta ovviamente fermo l’obbligo di comunicare il compenso in tempo utile per consentire al consumatore di conoscere il costo complessivo del finanziamento già dal primo contatto con il finanziatore.

 

L’OAM ricorda che nella sezione dedicata del portale telematico dell’Organismo (Pubblicazioni > mediazione off-line), consultabile presso l’indirizzo www.organismo-am.it/mediazione-offline, sarà pubblicato e progressivamente aggiornato l’elenco dei finanziatori aderenti e il collegamento alle pagine dei siti internet di questi ultimi, contenenti le modalità e tempistiche di comunicazione da ciascuno di essi prescelte per ricevere dai mediatori off-line l’ammontare del compenso di mediazione.

 

Roma, 24 novembre 2017

 

> Scarica il Comunicato Stampa

> Scarica la Comunicazione n. 17/17

 


 

Vai all'inizio della pagina