COS’È?

L’OAM invia al richiedente iscrizione eventuale comunicazione di IRREGOLARITÀ nel caso in cui vengano riscontrate incompletezze o errori nella compilazione del Modulo di variazione.

ATTENZIONE

• il Modulo di variazione deve essere compilato correttamente e per tutti i dati richiesti;
• la firma digitale deve:
1. essere intestata al richiedente l’iscrizione (in caso di società deve essere intestata al legale rappresentante di quest’ultima);
2. rispettare il proprio certificato: deve essere conforme alla delibera CNIPA 45/2009, relative modifiche ed integrazioni ed alla delibera AGID 189/2017. Si raccomanda di impostare la firma in uno dei seguenti formati: CADES (P7M), PADES – BES, XADES – BES.
• L’eventuale contributo variabile (in caso di inserimento di nuova sede operativa) deve essere versato prima della presentazione dell’istanza;
• devono essere allegati al Modulo tutti i documenti previsti;
• il Modulo e gli allegati devono essere trasmessi all’OAM esclusivamente tramite l’apposito servizio “variazione” presente nella propria area privata.

L’IRREGOLARITÀ VIENE COMUNICATA TRAMITE PEC

1. Si consiglia di verificare frequentemente la validità ed il funzionamento del proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata, quale comunicato all’Organismo.
2. In caso di modifica dell’indirizzo PEC, si ricorda di comunicarne gli estremi all’OAM seguendo le indicazioni dell’apposita guida operativa (clicca qui).

COSA FARE?

È necessario PRESENTARE NUOVA ISTANZA DI VARIAZIONE, compilando e trasmettendo un nuovo modulo tramite il servizio “variazione” nella propria area privata.

L’eventuale contributo variabile, pagato per la richiesta risultata irregolare, rimane valido: può essere riutilizzato indicandone gli estremi nel nuovo Modulo di variazione.

Per la corretta compilazione del Modulo si rimanda alle apposite guide operative (clicca qui).